Mai dire "il periodo critico è finito", neanche azzardando un "forse".
Perchè è la volta che, manco a farlo apposta, va tutto storto.
Io già mi preparavo a passare un fine mese tranquillo in vista di febbraio, che al contrario si prospettava bello pieno tra trasloco ed esami. Avevo già fatto tutti i miei piani, mi ero presa qualche giorno di stacco forzato dai libri universitari per sprofondare in uno di quei libri cominciati e mai finiti che campeggiano sul comodino, e avevo iniziato a collezionare scatoloni vuoti in garage in vista del DOPO...
E invece no, pare che il trasloco s'abbia da fare alla svelta, e questa settimana, oltre ai normali impegni quotidiani, sarà una spola tra Ikea, scatoloni, mobilifici e, tanto per non farsi mancar niente anche cimiteri.... ma questa è una questione abbastanza macabra, ed eviterò di addentrarmici!!!
Per farla breve insomma il periodo è decisamente "tosto", ma sono sicura che alla fine il risultato ci ripagherà di tutto. Spero che anche Keira si adatti bene al cambiamento, ma il feeling immediato che si è creato col bracco dei nuovi vicini fa ben sperare!!!
Questa è la famosa torta di mele di cui mio marito va matto, quella che a colazione riesce a rimetterti in pace col mondo. Keira la adora, anche perchè durante la preparazione numerosi bocconcini di mela zuccherata vanno a finire fra le sue fauci. La pasta è meravigliosa, con un gusto dolce-salato che bilancia perfettamente il ripieno sugoso e zuccherino. Provatela!!!
Qui la ricetta originale.
Qui la ricetta originale.
La Perfetta Apple Pie per una tortiera di 24cm di diametro
(dell'Arabafelice)
per il guscio
- 312g farina di riso (presente sul prontuario AIC)
- 200g burro
12 cucchiaini di zucchero- 1 cucchiaino di sale
- dai 4 agli 8 cucchiai di acqua ghiacciata (in genere 5-6 bastano)
- 1 kg mele
- 80g zucchero
- 25g maizena (presente sul prontuario AIC)
- il succo e la scorza grattuggiata di 1 limone (la ricetta originale prevedeva il succo di 2 limoni, ma utilizzandone uno solo si mantiene meglio il sapore delle mele)
- cannella o noce moscata a piacere
Per il guscio:
Tagliare il burro freddo a pezzetti e amalgamarlo con le dita a farina, zucchero e sale, in modo che risulti un composto abbastanza sbricioloso. Unire un cucchiaio alla volta l'acqua freddissima, finchè il composto non sta insieme (troppa acqua renderebbe il composto troppo appiccicoso e difficile da stendere). Formare una "palla", avvolgerla nella pellicola e lasciarla in frigo per almeno un paio d'ore.
Per il ripieno: Armarsi di pazienza e sbucciare e tagliare le mele a pezzettini (non troppo grandi o faranno fatica a cuocere) e irrorarle con il succo di limone. Aggiungere poi anche la scorza, lo zucchero, la maizena (che fa in modo che lo sciroppino meraviglioso che si forma non bagni il guscio) e cannella o noce moscata a piacere (io metto solo poca cannella). Mescolare bene il tutto.
gnam gnam.... |
Praticare qualche taglietto (per l'uscita del vapore) sulla superficie della torta e decorare a piacere con i ritagli di pasta avanzata.
Cuocere per circa 45 minuti a 200° finchè non sarà bella dorata.
Con questa ricetta partecipo al contest di Una Fetta di Paradiso "Copia? Sì grazie!
Ma che bella questa torta di mele...devo assolutamente provarla. Oggi sono alle prese con una torta al cacao e farina di riso, ma ci proverò presto!
RispondiEliminaBuona giornata,
Ellen
GNAMMIIIII!!
RispondiEliminaCiao cara, grazie per la ricetta , l'ho inserita!
RispondiEliminaVale