sono un po' assente da questi schermi,
ma posso assicurare che non si tratta di pigrizia...
magari... oserei dire..
sono immersa in operazioni di imbianchinaggio,
preparazioni di esami "tosti",
e qualche problemino di labirintite sporadica
che comunque non aiuta...
Giornate passate ad imbiancare non-stop dalla mattina fino al pomeriggio,
salvo poi trovarsi affamatissimi,
col frigo vuoto,
e rendersi pure conto che, essendo il 1°maggio,
tutti i negozi sono chiusi...
Meno male che esistono i pancakes...
un uovo, poca farina, un goccio di latte e qualche rimasuglio di marmellata..
tutto ciò che avevo in casa..
(Julia Child ne sarebbe schifata..)
ma almeno ci siamo potuti godere un buon brunch-merenda
sufficiente a non cadere stremati per terra...
Questa tortina sofficissima l'avevo fatta domenica,
ma all'occorrenza non ne era rimasta neppure una briciola.
La ricetta è quella del Lemon drizzle cake dell'Arabafelice
(e chi se no??),
modificata per renderla senza glutine,
e...imbruttita...
perché la carta forno mi si è appiccicata ai lati...
Se siete meno imbranate di me,
e penso che chiunque lo sia,
provatela,
perché è davvero buonissima, morbida e limonosa,
un vero confort food.
Di crosticina me ne è venuta poca,
perché ho usato un limone un po' piccolino.
In caso usatene 2...merita!!!
Lemon drizzle cake gluten free
(di Linda collister)
per una teglia quadrata da 20 cm
- 140g burro
- 140g zucchero (Zefiro)
- 40g fecola di patate (gluten free)
- 80g farina Mix It!
- 2 uova grandi (da allevamento a terra)
- buccia grattuggiata di 1 limone bio
- un pizzico di sale
- 2 cucchiaini lievito per dolci (per me senza glutine vanigliato)
Metterlo in un bicchiere da minipimer e lavorarlo con le fruste per 5 minuti di orologio con un pizzico di sale e aggiungendo poco a poco lo zucchero.
Dovrà risultare un composto bianco, montato e spumoso.
Aggiungere un uovo per volta, sempre continuando a sbattere con la frusta (io mi sono fatta aiutare dal verdurofobo), e infine la buccia di limone. (foto)
Travasare il composto in una ciotola e aggiungere la farina, la fecola e il lievito, amalgamando bene il tutto (attenzione a non smontarlo).
Foderare una teglia quadrata di carta forno e IMBURRARLA leggermente.
Versare il composto livellandolo col dorso di un cucchiaio e infornare a 180° per circa 20 minuti.
Il mio forno mongolino ne ha richiesti 40...al 20°minuto sembrava ancora un budino tremolante...
intanto preparate gli ingredienti per la crosticina:
- 4 cucchiai zucchero (Zefiro)
- succo appena spremuto di 1 limone (se piccolo, facciamo 2)
Appena pronta la torta (prova stecchino), bucherellarla tutta con uno spiedino di legno (o uno stizzicadenti) e spolverizzarla con 1 dei quattro cucchiai di zucchero.
Unire velocemente lo zucchero rimanente con il succo di limone e versarli sulla torta bollente, facendo in modo da distribuirlo in modo uniforme.
Lasciar raffreddare nella teglia.
Chissenefrega dell'aspetto! L'importante è il gusto! Yeah!
RispondiEliminaBuono Sara, mi ispira. Per l'imbianchinaggio è vero che è una faticaccia, però dopo c'è una super soddisfazione nel vedere tutto bello e pulito!
RispondiEliminaW la goduria ed un attimo di tregua tra mille impegni e faccende, altro che Julia Child!!!!
kiss
alice