lunedì 21 gennaio 2013

Apple pie e scatoloni...

Avrei dovuto saperlo
Mai dire "il periodo critico è finito", neanche azzardando un "forse".
Perchè è la volta che, manco a farlo apposta, va tutto storto.
Io già mi preparavo a passare un fine mese tranquillo in vista di febbraio, che al contrario si prospettava bello pieno tra trasloco ed esami. Avevo già fatto tutti i miei piani, mi ero presa qualche giorno di stacco forzato dai libri universitari per sprofondare in uno di quei libri cominciati e mai finiti che campeggiano sul comodino, e avevo iniziato a collezionare scatoloni vuoti in garage in vista del DOPO...
E invece no, pare che il trasloco s'abbia da fare alla svelta, e questa settimana, oltre ai normali impegni quotidiani, sarà una spola tra Ikea, scatoloni, mobilifici e, tanto per non farsi mancar niente anche cimiteri....  ma questa è una questione abbastanza macabra, ed eviterò di addentrarmici!!!
 
Per farla breve insomma il periodo è decisamente "tosto", ma sono sicura che alla fine il risultato ci ripagherà di tutto.  Spero che anche Keira si adatti bene al cambiamento, ma il feeling immediato che si è creato col bracco dei nuovi vicini fa ben sperare!!!

Questa è la famosa torta di mele di cui mio marito va matto, quella che a colazione riesce a rimetterti in pace col mondo. Keira la adora, anche perchè durante la preparazione numerosi bocconcini di mela zuccherata vanno a finire fra le sue fauci.   La pasta è meravigliosa, con un gusto dolce-salato che bilancia perfettamente il ripieno sugoso e zuccherino. Provatela!!!

Qui la ricetta originale.


La Perfetta Apple Pie    per una tortiera di 24cm di diametro
         (dell'Arabafelice)

per il guscio
  • 312g farina di riso (presente sul prontuario AIC)
  • 200g burro
  • 1  2 cucchiaini di zucchero
  • 1 cucchiaino di sale
  • dai 4 agli 8 cucchiai di acqua ghiacciata (in genere 5-6 bastano)
per il ripieno
  • 1 kg mele
  • 80g zucchero
  • 25g maizena (presente sul prontuario AIC)
  • il succo e la scorza grattuggiata di 1 limone (la ricetta originale prevedeva il succo di 2 limoni, ma utilizzandone uno solo si mantiene meglio il sapore delle mele)
  • cannella o noce moscata a piacere
+ panna fresca (o latte) e zucchero qb


Per il guscio:
Tagliare il burro freddo a pezzetti e amalgamarlo con le dita a farina, zucchero e sale, in modo che risulti un composto abbastanza sbricioloso.  Unire un cucchiaio alla volta l'acqua freddissima, finchè il composto non sta insieme (troppa acqua renderebbe il composto troppo appiccicoso e difficile da stendere).  Formare una "palla", avvolgerla nella pellicola e lasciarla in frigo per almeno un paio d'ore.
Per il ripieno: Armarsi di pazienza e sbucciare e tagliare le mele a pezzettini (non troppo grandi o faranno fatica a cuocere) e irrorarle con il succo di limone. Aggiungere poi anche la scorza, lo zucchero, la maizena (che fa in modo che lo sciroppino meraviglioso che si forma non bagni il guscio) e cannella o noce moscata a piacere (io metto solo poca cannella). Mescolare bene il tutto.


gnam gnam....
Infine confezionare la torta: stendere metà dell'impasto del guscio  nella tortiera (io ne uso una in silicone), roversciarci sopra le mele con il loro sughetto, e infine stendere l'impasto rimanente e chiudere il tutto sigillando bene i bordi. Spennellare con della panna o del latte e spolverizzare con lo zucchero.
Praticare qualche taglietto (per l'uscita del vapore) sulla superficie della torta e decorare a piacere con i ritagli di pasta avanzata.
Cuocere per circa 45 minuti a 200° finchè non sarà bella dorata.



Con questa ricetta partecipo al contest di Una Fetta di Paradiso "Copia? Sì grazie!








3 commenti:

  1. Ma che bella questa torta di mele...devo assolutamente provarla. Oggi sono alle prese con una torta al cacao e farina di riso, ma ci proverò presto!
    Buona giornata,
    Ellen

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  2. Ciao cara, grazie per la ricetta , l'ho inserita!
    Vale

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