giovedì 21 marzo 2013

Poesie alla cipolla e vellutate al curry

La cipolla è un’altra cosa.
Interiora non ne ha.
Completamente cipolla
fino alla cipollità.
Cipolluta di fuori,
cipollosa fino al cuore,
potrebbe guardarsi dentro
senza provare timore.

In noi ignoto e selve
di pelle appena coperti,
interni d’inferno,
violenta anatomia,
ma nella cipolla – cipolla,
non visceri ritorti.
Lei più e più volte nuda,
fin nel fondo e così via.

Coerente è la cipolla,
riuscita è la cipolla.
Nell’una ecco sta l’altra,
nella maggiore la minore,
nella seguente la successiva,
cioè la terza e la quarta.
Una centripeta fuga.
Un’eco in coro composta.

La cipolla, d’accordo:
il più bel ventre del mondo.
A propria lode di aureole
da sé si avvolge in tondo.
In noi grasso, nervi, vene,
muchi e secrezioni.
E a noi resta negata
l’idiozia della perfezione.
E' tutta la settimana che per un motivo
o per l'altro
mi gira in testa questa poesia di Wislawa Szymborska,
a mio parere
una delle poetesse più geniali della storia.
A me le cipolle non piacciono per niente,
ma non posso non provare rispetto per loro
"cipollute di fuori e cipollose fino al cuore"..
Ho scoperto questa grande poetessa
per puro caso,
una citazione di una sua poesia
("Morire: questo a un gatto non si fa")
nel mio libro preferito,
quello che ciclicamente rileggo
perchè ogni volta è sempre più bello.
Ho iniziato a sfogliare i libri delle sue poesie in libreria,
a cercarli su internet,
e mi sono innamorata del suo stile semplice
ma arguto,
il suo modo di esprimere concetti
che ho sempre avuto in testa,
ma che non sono mai riuscita ad esprimere a parole.
Alcune, come questa della cipolla,
sono addirittura buffe,
ma hanno un motivo di fondo
che stupisce...
Non amo le poesie troppo rindondanti,
piene di metafore, metonimie, anafore, sineddoche
e retorica a go go...
Amo le cose semplici,
immediate,
che trasmettano sensazioni,
concetti.
 
In realtà non volevo mettermi a parlare di poesia,
nè di cipolle del resto.
Volevo soltanto condividere questa filastrocca,
chiedendomi se anche a voi che leggete fa lo stesso effetto
che fa a me.
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Questa è una di quelle vellutate
che nascono quando torni a casa
stanca e infreddolita
Di quelle fatte "a naso",
mischiando e sperimentando con quello che c'è.
E' il bello delle vellutate,
puoi inventarne una per ogni occasione ed esigenza,
anche se hai il frigo mezzo vuoto
e il pancino che brontola...
Questa è nat così,
mischiando un po' di questo e un po' di quello...
e mi è piaciuta tanto che mi sono segnata gli ingredienti per rifarla..
E pensare che fino all'anno scorso non sapevo neppure che cosa fossero le vellutate...
ma come facevo a vivere senza?!


Vellutata di zucchine e carote al curry e mandorle
(per 4 porzioni)

  • mezza cipolla
  • 2 carote
  • 1 zucchina
  • 1 zucchina ligure (o 2 zucchine normali)
  • 900 ml acqua
  • un cucchiaio erbette secche (io quelle fatte dall nonna...!!!)
  • origano
  • 2 cucchiai Philadelphia
  • una grossa patata
  • una manciata di mandorle tostate
  • curry a piacere (io mezzo cucchiaio)
  • 40 g parimigiano grattuggiato
  • olio Evo

Far rosolare in una pentola capiente la cipolla con un filo d'olio e un po' d'acqua finché non sarà bella morbida. Aggiungere le zucchine e la patata tagliate a tocchetti e le carote grattugiate e coprire il tutto con l'acqua.
Portare a bollore ed aggiungere le erbette, l'origano e il curry. Cuocere a fiamma bassa coperto per 40 minuti.
A questo punto aggiungere il parmigiano e il Philadelphia e frullare bene con il minipimer.
Aggiungere le mandorle e impiattare.



26 commenti:

  1. Veramente suggestiva la poesia!! Mi segno il nome della poetessa, grazie! :)
    E per le vellutate: sono un ottimo salva-cena e svuota-frigo! :)

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  2. Grazie per avermi fatto scoprire questa splendida poesia!
    Buona serata!
    Bisu

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  3. eccomiii finalmente a sbirciare sul tuo blog, wow!!! quante cose belle ti seguo volentieri grazie per aver partecipato all'iniziativa a presto rosa di kreattiva

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    1. grazie a te per la bella opportunità!!!
      Ha avuto un successo notevole!
      un bacio

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  4. Ciao,
    vorrei invitarti a partecipare a questa mia iniziativa con una tua ricetta!
    http://iotestopositivo.blogspot.it/2013/03/scambiamoci-una-ricetta-blog-evento-di.html
    ti aspetto!
    ciao!

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    1. ciao, grazie mille dell'invito.
      Parteciperò con piacere!!
      sara

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  5. ciao appena iscritta! arrivo dall'iniziativa scambio ricette!
    me ignorante in poesie....non conoscevo questo autore...ma condivido il tuo pensiero dopo averla letta....è davvero geniale e passionale!
    ottima la tua vellutata :-)
    ti aspetto da me!
    http://ladanzadeisensi.blogspot.it/

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  6. mmm che bontà!!!! Mi sono inscritta con piacere. Arrivo dall'iniziativa dello scambio di ricette!
    Passa da me: http://ledeliziedisaretta.blogspot.it/

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  7. Quando pronuncio la parola futuro la prima sillaba va già nel passato.
    Quando pronuncio la parola silenzio lo distruggo.
    Quando pronuncio la parola niente......." beh non me la ricordo a memoria ma è una poetessa che adoro Szymborska.
    Ehm,rinfrescami la memoria,te l'avevo già detto che sei adorabile? ^_^
    Un abbraccio
    Monica

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    1. ....Quando pronuncio la parola niente,
      creo qualche cosa che non entra in alcun nulla...
      Monica...non so che dire..mi piaci sempre di più!!!
      un abbraccio

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  8. grazie per aver accettato il mio invito! sono tua follower!

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  9. Sono una fan sfegatata delle vellutate!! Ricetta perfetta per me :) Ti seguo con molto piacere grazie all'iniziativa "Scambiamoci una ricetta" :)

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  10. Grazie a Monica sono qui e mi capiti proprio a fagiolo . a mia sorella hanno diagnosticato la celiachia e quindi, pescherò dalle tue ricette.Questa vellutata la provo domani.A presto!

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    1. Oh mi dispiace per tua sorella...all'inizio è proprio una bella seccatura, ma poi ci si adatta e si scopre di mangiare più sano e meglio!!!
      In bocca al lupo a entrambe!
      un abbraccio
      sara

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  11. Ciao!!vengo anche io dallo scambio di ricette!! :-) mi ha incuriosito il tuo nome e, avendo una nipotina celiaca ho ben pensato di venire a "rubare" qualche ricetta per lei!!bella l'idea di unire ricette e peosia!
    complimenti per il blog!!

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    1. ma benvenuta Anna!!!
      grazie mille e spero che qualche ricetta faccia al caso tuo!!!

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  12. Ciao bella la poesia! Vengo dall'iniziativa Io testo positivo. Se ti va passa da me http://antoportalerecensioni.blogspot.it/2013/04/oggi-voglio-inserire-una-ricetta-che.html

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  13. Ciao Sara! Grazie per questa "chicca" sulla cipolla che a me, invece, piace molto!
    Amo molto anche le vellutate ma...al marito non sono gradite (forse è un piatto più...femminile?)!! :)
    Arrivo dall'iniziativa di iotestopositivo e sono già tua lettrice fissa ed anche su google+
    Se ti va ti invito a visitare http://lericettediziabianca.blogspot.it/2012/12/caponata-di-melanzane-passo-passo.html
    con cui mi sono iscritta a tale iniziativa!
    besos
    bianca :)

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